R.B.4, 16/04/2024 00:09:
Quindi la colpa era del 'giallo' non del Presidente e della sua condotta finanziaria che creava viragini mentre qualcuno spacciandosi per salvatore della patria grazie a 130 mila euro altrui concedeva interviste a spron battuto tranquillizzando i tifosi sul fatto che "si risana a tutto spiano"?
Io per dieci anni ho pensato che fosse colpa di Lugaresi ignudo e dei cortigiani che gli gli dicevano come era bello il vestito e invece non avevo capito una mazza....
Sono due cose diverse.
1) La squadra la faceva Foschi, e Foschi ha sempre costruito delle squadre per far piacere ai suoi amici nelle altre squadre (tipo, "ti do Tizio e mi fai giocare Caio che deve fare esperienza, in cambio mi prendo Carnesecchi").
2) Ciao Chievo, ti compro "Giocatore delle Giovanili del Chievo" e io ti vendo "Giocatore delle Giovanili del Cesena" e li valutiamo milioni di milioni con contratti di 5 anni così creiamo un artificio contabile che ci permette di non dover pagare i debiti
Nel primo caso, Foschi costruisce le squadre non coinvolgendo effettivamente i nostri giovani, se non quelli che deve mettere in evidenza per creare le plusvalenze fittizie.
L'ultima formazione di Foschi, fra l'altro quella più "disperata" (in grassetto i "prestiti" dagli amici, in corsivo i primavera (dal '98 in poi)):
Portieri: Fulignati, Agliardi, Melgrati, Bardini
Difensori: Perticone, Esposito, Scognamiglio,
Donkor, Ligi,
Saugher,
Rigione,
Farabegoli,
Ceccacci
Esterni:
Setola, Mordini,
Eguelfi,
Fazzi,
Garattoni, Kupisz
Centrocampisti: Crimi, Cascione, Koné, Vita, Schiavone, Fedele,
Di Noia,
Emmanuello,
Sbrissa,
Maleh, Ndiaye
Attaccanti: Cacia, Chiricò, Laribi,
Jallow,
Gliozzi, Moncini, Dalmonte,
Panico,
Babbi
come vedi non ci sono mai stati grandi spazi per i nostri giovani, perché l'importante era far giocare gli Emmanuello, i Sbrissa, i Panico, Gli Eguelfi, i Fazzi, i Donkor. A parte lo sbrodolo di giocatori, i nostri giovani sono sempre stati trattati come un contorno. Mi ricordo un allenamento di Bisoli dove urla al vice "mandami tre ragazzini". Completo disinteresse.
Ecco, secondo me le cose sono un po' diverse adesso, con una programmazione che vede i giovani del vivaio non più come "contorno" ma come elementi effettivi della rosa. Va dato atto a chi ha costruito la squadra e va dato atto a Toscano che ha saputo far crescere questi giovani fino a farli diventare professionisti.